Il giorno di San Giuseppe viene celebrato il 19 marzo per onorare lo sposo della Beata Vergine Maria e il padre putativo di Gesù. È considerato non solo il Santo Protettore dei lavoratori e degli artigiani, ma anche di tutti i padri.
Scopriamo insieme 5 curiosità riguardo questo importante giorno del calendario liturgico.
1. San Giuseppe Protettore di...
San Giuseppe è il Santo Patrono di molte cose e persone, fra cui la Chiesa universale, la paternità, la giustizia sociale, i bambini mai nati, i viaggiatori, i migranti, le famiglie, le donne incinte, gli artigiani, gli ingegneri e tutti i lavoratori, in generale.
Se fai parte di queste categorie, proteggi te stesso e i tuoi cari con questa magnifica medaglia religiosa, dedicata a San Giuseppe.
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2. Viene Festeggiato in Diverse Date dell’Anno
Dovuto al suo importante ruolo nel mondo cristiano, San Giuseppe viene celebrato in diversi giorni dell’anno:
- 30 dicembre - giorno della Sacra Famiglia
- Terza domenica di giugno - Festa del Papà in America
- 1 maggio - Festa Internazionale dei Lavoratori.
Nel 1955 Papa Pio XII istituì la Festa di San Giuseppe Lavoratore, dato il fatto che fosse già protettore di tutti i lavoratori.
3. La Festa di San Giuseppe e la Festa del Papà in America
Mentre alcuni paesi, come l’Italia, celebrano i padri nel giorno di San Giuseppe (19 marzo), altri, come l’America, celebra la paternità nel proprio giorno della Festa dei Papà, a giugno. La Festa del Papà in America venne istituita da Sonora Smart Dood nel 1910 e viene celebrata solitamente la terza domenica di giugno.
Puoi celebrare anche tu la festa di San Giuseppe, e quindi la Festa del Papà, rivolgendo alcune delle tue preghiere giornaliere a queste fantastiche statue religiose in resina o legno, rappresentative del Santo.
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4. La Tradizione Siciliana legata a San Giuseppe
Siccome San Giuseppe è anche il Santo Patrono della Sicilia, i siciliani sono soliti celebrare questo importantissimo Santo con una tradizione molto tipica: la Tavolata di San Giuseppe. Secondo la tradizione, durante il Medioevo la Sicilia venne afflitta da un lungo periodo di carestia e siccità. Dopo che le popolazioni del luogo pregarono San Giuseppe Papà di Gesù, la pioggia cominciò a scendere e i siciliani celebrarono la lieta ripresa in suo onore. Ancora oggi in Sicilia, molte famiglie riempiono le loro tavole di moltissime varietà di cibi, come voto a San Giuseppe. Queste tavolate sono aperte ad ognuno, specialmente ai poveri, in segno di carità cristiana, devozione ed abbondanza. Questa importante tradizione molto significativa serve a ricordarci degli insegnamenti cristiani, della Sacra Famiglia e dell’amore cristiano verso il prossimo, soprattutto verso chi si trova in una situazione complicata.
5. Preghiera a San Giuseppe per una Buona Morte
Siccome Giuseppe morì fra le braccia di suo figlio Gesù e di sua moglie Maria, secondo la tradizione, viene considerato un modello di cristianità che riceve la Grazia di Dio nel momento della sua morte. Per questa ragione, è considerato il Santo Patrono delle morti felici.
Qui di seguito, troverai una preghiera a San Giuseppe per una buona morte.
“O San Giuseppe benedetto, che nel momento della tua agonia avesti la sorte di essere assistito dal Sommo Sacerdote, Gesù Cristo, e dalla Regina della misericordia, Maria Santissima!
Tu che conosci l'importanza di questo temibile momento nel quale si passa dal tempo all'eternità, abbi compassione e muoviti a pietà dei poveri moribondi,
che sono sul punto di comparire davanti al tribunale divino.
Proteggili, o efficace avvocato della buona morte!
Per tua intercessione siano illuminati e mossi da sentimenti di amore di Dio e dolore delle loro colpe; e in modo particolare aiuta coloro che non hanno un sacerdote che li assista e coloro che muoiono improvvisamente, affinché grazie al tuo generoso aiuto,
abbiano la gioia di mostrarti eternamente la loro generosità in cielo. Amen.”
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