Ciò che solitamente fanno i genitori è insegnare ai propri figli diverse cose, come andare in bicicletta, leggere un libro, scrivere una lettera, suonare uno strumento musicale e molto altro. I genitori cristiani, però, possono fare una cosa in più: insegnare ai figli e alle figlie come pregare.
Come possiamo far sì che preghino con facilità? Come possiamo animarli affinché preghino con naturalezza e dimostrargli che una conversazione con Dio è molto più semplice di quello che sembra?
Scopriamo come invogliare i bambini a pregare in 5 semplici passi.

1. Fa’ che i Tuoi Figli ti Vedano Mentre Preghi

I bambini prendono sempre gli adulti come un esempio da emulare. Essere da esempio è sicuramente un buon punto d’inizio. Fa’ che i tuoi bambini ti vedano mentre preghi. Se vedranno quanto la preghiera sia importante per te, sarà più semplice iniziare una conversazione con loro e quindi aiutarli ad introdurli alla preghiera e al mondo cristiano-cattolico. Se vedranno quanto la preghiera sia fondamentale ed utile per te, ti imiteranno sicuramente.

2. Scegli Preghiere Specifiche per Bambini

Sappiamo bene quanto i bambini si annoiano facilmente, specie quando si trovano davanti testi interminabili che non sono così “invitanti”.
Preghiere estremamente lunghe potrebbero portare i bambini a distrarsi, o peggio, ad annoiarsi. Per questo motivo, è raccomandabile scegliere preghiere corte, piene di parole semplici e alla loro portata. Dimostra ai tuoi figli quanto sia facile pregare. Altrimenti, puoi incitare i tuoi bambini ad esprimere la sua gratitudine con le sue parole: ringraziare anche vuol dire pregare!
Se trovi una preghiera semplice per bambini, puoi anche suggerirgli di recitarla prima di andare a dormire.

3. Aiutali a Superare la Timidezza

Tra tutti i tipi di bambini del mondo, alcuni di loro sono molto timidi ed introversi: per questi, è molto difficile prendere l’iniziativa e pregare in tutta tranquillità. Alcuni non se la sentono di recitare le preghiere ad alta voce, specialmente se circondati da sconosciuti o comunque da altre persone. Perché non cominci tu a farlo? Avere un genitore che prenda l’iniziativa può aiutarli moltissimo a sentirsi più a loro agio con se stessi e le persone che li circondano.

 4. Dagli il tuo Supporto

Ricorda ai tuoi bambini che non esistono richieste insignificanti. Le preghiere sono molto personali e ognuna di loro è importante a modo suo. Dimostragli quanto la preghiera sia importante per te e quanto li potrebbe aiutare, specialmente nei momenti più difficili, di buio. A volte pregare e riflettere ci aiuta ad allontanare le paure e i pensieri negativi. Pregare prima di andare a dormire, ad esempio, potrebbe aiutarli a farli riposare in tranquillità, senza avere degli incubi. Incita i tuoi bambini a parlare con Dio di qualsiasi cosa gli passi per la mente: Dio ascolta ogni preghiera!

5. Abitua i Tuoi Bambini al Rosario

Quando sono molto piccoli, i bambini solitamente giocano con piccoli oggetti che richiamano la loro attenzione. Un ragazzo che oggi legge, è stato un bambino che fin da subito è stato abituato ai libri, che fin da piccolo ha visto il libro come un oggetto familiare. Nello stesso modo, dobbiamo abituare i nostri bambini al rosario, come oggetto religioso. Se si abituano alla figura del rosario fin da piccoli, probabilmente classificheranno sempre il rosario come un “oggetto familiare”, insito nella loro cultura e quindi nella loro vita.
Puoi iniziare con un piccolo rosario per bambini in legno, perfetto sia per maschio che per femmina.