San Pietro e San Paolo hanno molto in comune. Tanto per cominciare, sono entrambi conosciuti come i due fondatori della Chiesa. Vengono celebrati lo stesso giorno, il 29 giugno, ed entrambi morirono da martiri nel 67 d.C. sotto il regno dello spietato imperatore Nerone.
Pietro è descritto nel Nuovo Testamento come il capo degli apostoli: egli infatti divenne il primo Papa della chiesa cristiana dopo l'Ascensione di Gesù. Paolo invece, che prima della sua conversione al cristianesimo era un fariseo, è considerato uno dei più importanti predicatori del cristianesimo primitivo. Egli stesso racconta di aver perseguitato i cristiani fino a quando non ebbe un'apparizione di Gesù risorto. Dopo tale visione Paolo abbracciò l'unica vera religione, diventando così discepolo e predicatore di Cristo.
La festa di San Pietro e Paolo è molto sentita dai cittadini romani: non soltanto perché sono i santi patroni di Roma, ma soprattutto perché fondatori della Chiesa di Roma. Le celebrazioni avvengono il 29 giugno, data in cui viene collocato il martirio di entrambi. La leggenda narra che dopo la decapitazione la testa di Paolo sobbalzò tre volte, e in ciascuno di questi 3 punti sgorgò una fontana. Non è quindi un caso che nel luogo del suo martirio sorge la Chiesa di San Paolo alle Tre Fontane.
A Roma esiste una chiesa dedicata ai due apostoli, la Basilica dei Santi Pietro e Paolo. Si trova in via Ostiense, nel quartiere EUR. Costruita nel 1955, fu consacrata nel 1966.
SS Pietro e Paolo: la celebrazione al Vaticano
Nella capitale d'Italia il 29 giugno è una giornata festiva: la maggior parte dei negozi e degli uffici pubblici prendono un giorno libero per le celebrazioni e la linfa vitale della città sfocia nel Vaticano, che per l’occasione diventa il cuore pulsante di Roma.
La festa dei due Santi Patroni è celebrata in Piazza San Pietro con la Messa per la benedizione dei Palli. Il pallio è un paramento liturgico di lana bianca che simboleggia l'unità e il buon pastore. Durante la Messa, il Papa conferisce un pallio ai nuovi arcivescovi, affidando loro il compito di predicare il Vangelo da quel momento in poi.
Da non perdere è inoltre la tradizionale infiorata che da 400 anni trasforma la Via della Conciliazione in un tappeto floreale a tema cristiano, che riveste la strada per tutta la giornata.
Un "assaggio" dell'infiorata del 2018.
Un altro punto saliente è la vestizione della statua in bronzo di San Pietro: situata all'interno dell'omonima basilica, che viene ornata per l'occasione con i paramenti papali.
La celebrazione dei santi patroni di Roma non può che concludersi in grande stile: in serata, la tradizionale "Girandola" a Castel Sant'Angelo affascina dal 1481 cittadini e turisti con spettacolari fuochi d'artificio. Da quando fu istituita, lo spettacolo scintillante ha attratto molti ammiratori, tra cui molti importanti artisti dei secoli passati.
Medaglia di San Paolo
Questa medaglia è dedicata a San Paolo, uno dei due patroni di Roma e protettore dei giornalisti.
Medaglia di San Pietro
Questa medaglia rappresenta San Pietro, uno dei due patroni di Roma e protettore degli ingegneri, pescatori e panettieri.